Ieri ho partecipato
alla riunione del comitato dei genitori, per me la prima riunione.
In un primo momento l’entusiamo era alle stelle. Pensavo che
avremmo organizzato attivita’ extra, sprizzavo creativita’ da tutti i pori,
immaginavo bambini allegri e felici con in mano pennelli, fogli colorati, libri,matite....
L’entusiasmo e’
colato a picco praticamente subito….
Avete presente? Ragazzi facciamo un party? Siiiiiiiii
Allora chi porta l’acqua?? E chi il pane?? Perché qui siamo
ridotti a pane ed acqua.
Ovviamente la scuola in questo momento non ha bisogno di attivita’ extra, di
organizzare amene sessioni di creativita’
, la scuola ha bisogno di qualcuno che la sorregga mentre lentamente le
articolazioni le si smontano. Ha bisogno di stampelle, antidolorifici, qualche
bendaggio …..
E forse io fatico ad accettare che l'istituzione piu' importante dopo la sanita' sia ridotta a brandelli.
E forse io fatico ad accettare che l'istituzione piu' importante dopo la sanita' sia ridotta a brandelli.
Ma scendiamo nel dettaglio,giusto perché anche voi non
proviate la mia stessa delusione durante la prima riunione di comitato (laddove
presente!!).
Una classe ha la finestra rotta da 3 anni, questo significa
che da aprile a giugno i bambini probabilmente collasseranno per il caldo e in
ogni caso …mai potranno permettersi di cambiare aria. La finestra è vecchia e
le maniglie sono fuori produzione.
Soluzione: caccia a vecchie maniglie nelle cantine di nonni
e genitori
Le classi sono da tinteggiare.
Soluzione : un gruppo
di genitori trascorrera’ sabato e domenica ad imbiancare le classi dei propri
figli
Non c’è la maestra di inglese.
Soluzione : i genitori si sono autotassati (per la cronaca sono
stati raccolti 1.500 euro ) per fare
lezione di inglese a scuola con insegnante madrelingua. Inoltre l'autotassazione e' stata gestita in modo molto intelligente, magari ve ne parlero' in un prossimo post.
Le aule sono brutte, tristi e deprimenti , sembrano i corridoi di un vecchio
ospedale anni 80 (che forse sara' stato anche brutto, ma almeno negli anni 80 funzionava!!)
Soluzione: un genitore si è incaricato di intonacare il
locale e i bambini faranno un murales.
Ma attenzione, duplice funzione del murales:
a)
Abbellire l’aula in cui vengono svolte attivita’
diverse dalle canoniche lezioni (tipicamente quelle del tempo integrato)
b)
Chiedere un tema al Comune in modo da poter
invitare qualche assessore ad una sorta di inaugurazione nella speranza (forse
vana) che si renda conto che il vialetto
che porta alla scuola è un percorso di trekking se non piove, una traversata
della Manica...se piove.
Tutte queste attivita’ mi rattristano moltissimo se si pensa
che un ambiente decoroso dovrebbe essere un diritto per i nostri figli, ma nel contempo penso che per fortuna ci sono persone che si battono e
si impegnano personalmente per dare almeno una stampella a questa scuola
permettendole di fare ancora qualche passo. Ovviamente i punti da discutere non si sono risolti qui, ve ne sono molti altri ma un passo per volta forse da qualche parte ci portera'.