Durante l'inverno abbiamo letto molte fiabe sugli gnomi , sulle fate dei fiori e altri piccoli abitanti dei boschi...
Sull'argomento ho acquistato un libro ricco di illustrazioni di Cicely Mary Barker , una illustratrice inglese nata alla fine dell'ottocento. Sono bellissime le sue "Flower Fairies", i cui volti sono quelli dei bambini che frequentavano l'asilo dalla sorella.
Abbiamo scoperto che queste fatine sono un po' una sorta di guardia forestale in gonnella e dotata di ali, che contribuiscono a tenere il bosco pulito, oltre a svolgere moltissimi lavori ,passatemi l'espressione, socialmente utili.
Sono loro, infatti, che aiutano i semi dei fiori a spandersi di qua e di là..(.vorrei tanto conoscere la fatina della parietaria!!!) ....e si perchè ho omesso di dire che ogni fiore ha la sua fairy , di petali vestita ....
In un primo momento sono stata liquidata con un "ma sono da femmina" ed in effetti i libri in questione generalmente sono tutti "pieni di rosa" , giusto per usare l'espressione di Matteo e forse un po' leziosi.
La svolta c'è stata quando abbiamo acquistato un libro (questo) grazie al quale abbiamo scoperto le figure dei "fairy boys"
Quelli che vedete qui sotto sono i personaggi che hanno riscosso maggior successo in casa nostra.
Quelli che vedete qui sotto sono i personaggi che hanno riscosso maggior successo in casa nostra.
In prima battuta sono stati accolti con entusiamo probabilmente per una certa somiglianza con Peter Pan, ma l'apice del successo si è raggiunto quando ho tradotto una pagina piu' o meno così:
"mentre voi camminate nel bosco e vi cadono sulla testa pigne o castagne selvatiche non dovete dare la colpa al vento perchè sono i Fairy Boys "
So che è superfluo, ma giusto per rinfrescarvi la memoria soprattutto pensando che potreste ritrovarvele sulla testa..........la castagna con riccio è questa....
per non parlare della pigna poi...
Dopo la lettura,siamo dovuti uscire urgentemente alla ricerca di queste fate dei fiori e soprattutto dei "fairy boy".. ..(non saprei come tradurlo...fatino non mi piaceva) ....
Non c'era una bava di vento, quindi non siamo stati "aggrediti" da nessuno....
Al ritorno ci siamo rimessi a leggere il libro, e quando abbiamo visto questa illustrazione......
ci è venuto in mente che in giardino avevamo un "pezzo di legno con le corna" e quindi...
ora anche noi abbiamo la nostra lumaca da corsa
2 commenti:
Delizioso questo post , anche a me piacciono molto i libri di fate e gnomi!
Sono contenta ti sia piaciuto!
Allora aspetta il seguito sulle porte delle fate ....le cosiddette feary doors.
Abbiamo casa e giardino pieni....
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