martedì 15 novembre 2011

pupazzo di neve....di sale....

A Natale manca piu' di un mese, ma qui si smania dalla voglia di realizzare le decorazioni e cosi  per ritardare l'addobbo dell'albero ...dopo una lunga ed estenuante contrattazione abbiamo optato per un pupazzo di neve.


La realizzazione è semplicissima, vi serve:
un cartoncino
colla vinilica
del sale grosso
chicchi di caffe' per gli occhi, una buccia d'arancia per il naso , pepe rosa per la bocca e pasta per i bottoni.
Ovviamente  noi abbiamo usato quello che avevamo a disposizione in cucina, ma potete utilizzare qualunque cosa vi capiti sotto mano.


Ed ecco passo dopo passo cosa abbiamo ottenuto..


su un foglio di cartoncino colorato ho realizzato le due parti del pupazzo utilizzando un piattino ed un bicchiere per disegnare il contorno

Poi con la colla vinilica abbiamo ricoperto il pupazzo di neve



Poi i bambini hanno iniziato a ricoprirli di sale





Ed ecco il risultato finale...


sabato 8 ottobre 2011

Halloween - fantasmini

Volete sapere come realizzare questi fantasmini da appendere  per casa?



Semplicissimo!! I bambini li hanno realizzati l'anno scorso all'asilo...

mercoledì 5 ottobre 2011

thinking out of the box

Normalmente in questo blog racconto prevalentemente come trascorro il tempo con i bambini, i libri che leggiamo, le  opere (d'arte??) che realizziamo con qualunque cosa ci capiti sotto tiro, le scoperte che facciamo osservando la natura ed i pensieri un po' bislacchi che vengono in mente ai bambini, le favole raccontate a modo loro e  di tutto quello che si puo' riassumere in "vita quotidiana"...

Oggi pero' mi sono svegliata proprio con il piede sbagliato e riflettevo su questo...

Quale motivo spinge un genitore a leggere decine e decine di libri con i  propri figli?
quale motivo spinge un genitore a scovare ogni genere di attività che faccia girare i neuroni dei nostri bambini, ma anche la creatività  e  l'inventiva!

Lo scopo di tutto questo, per rubare l'espressione  del mio amico Jaidev  è di metterli in condizione di

 to think out of the box 


Sparisce wikipedia...e pazienza chi non ha una Treccani?
Io la trovo di una cosa di una gravità tale che mi fa rivoltare le budella e mi getta nello sconforto.....mi sembra che renda vano tutto quello che cerchiamo di trasmettere ai nostri figli.


cerchiamo di insegnare loro  a pensare con la loro testa anche se questo vuol dire che ogni volta che   "proclamo un divieto"  ....devo rispondere a mille richieste di emendamento  (tanto per restare in tema) ,
cerchiamo di insegnare loro  la libertà di esprimere sempre il proprio pensiero.....anche se a volte il pensiero dei bambini e' peggio dell'estrazione di un molare senza anestesia,
cerchiamo di insegnare loro il rispetto per chi la pensa diversamente  , anche se questo vuol dire che quando li rimproveri perchè non devono saltare sul divano ti rispondono che loro la pensano diversamente da te.....


Ma quando escono dalla porta di casa e avranno un mondo senza wikipedia.....un mondo senza libertà di esprimersi per paura di dover rettificare entro 48 ore  con le stesse modalità, un mondo dove il giornalismo sarà uguale a gossip e  pure quello selezionato ....... allora cosa se ne faranno dei nostri insegnamenti?   come li metteranno in pratica? fuggendo da questo paese ??( si minuscolo.....che ci posso fare?? la p maiuscola non funziona oggi) ....

e da adulto ...potrà pensare ancora una volta , come quando aveva 4 anni, STO STANDO FELICE?


Scusate lo sfogo..ma oggi ho l'umore in caduta libera...per non parlare della speranza...

domenica 11 settembre 2011

...in giardino..si trova di tutto....ci aspettavamo di tutto...e invece..guardate un po'...

oggi ci siamo messi a riordinare in giardino ...della spiaggia siamo un po' stufi...e così abbiamo messo in ordine i teli che coprono la legna per il caminetto .
e guardate cosa abbiamo trovato? Un orbettino (almeno mi sembra..se qualcuno piu' esperto ha maggiori informazioni..si faccia avanti).... ...che si è avvicinato ad uno scorpione...
Immaginavamo un combattimento all'ultimo morso ..e invece...l'orbettino è passato un paio di volte sullo scorpione e poi ...ognuno per la sua strada...pacificamente!!

giovedì 8 settembre 2011

...ne vuoi uno...? ....Ci

Origliando  una conversazione.....

Scena:   tavolo della cucina, ciotola contenente biscotti al cioccolato nelle mani di Matteo….

Matteo: Davide …ti piacciono i biscotti al cioccolato?
Davide: CI
Matteo : ne vuoi uno?
Davide : CI
Matteo  : E va beh….

Matteo: Davide …ti piacciono i biscotti al cioccolato?
Davide: CI
Matteo : ne vuoi uno?
Davide : CI
Matteo  : E va beh….

Matteo: Davide …ti piacciono i biscotti al cioccolato?
Davide: CI
Matteo : ne vuoi uno?
Davide : CI
Matteo  : E va beh….

Matteo: Davide …ti piacciono i biscotti al cioccolato?
Davide: CI
Matteo : ne vuoi uno?
Davide : CI
Matteo  : E va beh….



No no…non è che mi è partito un copia e incolla incontrollato……è  la scena -assurda- a cui ho assistito sbirciano i miei due pargoli…..all’ora della merenda…
Com’è finita? Ovviamente  ….Guerra dei Mondi…. Furto di biscotti da parte delle parte lesa…….pianto  incontenibile del “furbastro” che dopo aver mangiato biscotti a tradimento..si è avvalso anche del diritto di lamentarsi……”mi ha rubato i biscottiiiiii li avevo prima io”

domenica 4 settembre 2011

mercoledì 31 agosto 2011

La scarpa in fondo al prato

L'ultimo libro della serie (gli altri due  li trovate qui e qui)  illustrata da Nicola Bayley si intitola "la scarpa in fondo al prato" ed è una raccolta di filastrocche di Nico Orengo, torinese di nascita ma di origini liguri, scomparso nel 2009.

martedì 30 agosto 2011

La corona e il ranocchietto di latta

Anche qui, come nel precedente post di "Zebrina e la coperta a toppe" le illustrazioni sono di Nicola Bayley mentre la storia è di Russell Hoban.

Sono quattro storie bellissime.
In quella che da il titolo al libro  un ranocchietto di latta si innamora della signora dipinta su una scatola di sigari , ma lei, che si chiama La Corona,  lo ignora guardando fisso sempre nella stessa direzione.
Un giorno il ranocchietto riesce ad entrare nell'immagine riprodotta sulla scatole e sprofondando nell'oceano dipinto  trova finalmente la sua Corona ed iniziano a viaggiare in lungo e in largo per il disegno a bordo di una mongolfiera.
Il racconto è davvero molto poetico....e qui trovate alcune foto...







domenica 28 agosto 2011

story telling jar - la giara delle fiabe

Questa mattina ho letto e condiviso su FB questo post sul blog http://honeybeebooksblog.blogspot.com
Mi è piaciuto tantissimo e oggi abbiamo fatto la nostra "giara delle fiabe".
Per prima cosa abbiamo preso tre fogli colorati, li abbiamo tagliati in otto rettangoli uguali.
Su quello giallo abbiamo scritto i personaggi protagonisti delle fiabe (noi abbiamo messo un bimbo, un drago, una strega, un lupo, uno gnomo ....) , su quello bianco abbiamo scritto i luoghi in cui si svolgono le avventure (castello, foresta, biblioteca, mare etc...) ed infine su quello rosso le azioni che devono compiere i personaggi (cercare una perla magica, trovare il tesoro dei pirati etc etc etc).
Ovviamente potete fare quanti piu' biglietti vi vengono in mente.
Matteo e Davide hanno scelto una carta per colore (ma volendo anche di piu'...) e questi sono gli "ingredienti" delle favole ...e poi si va di fantasia ..e si inventa!


Il risultato: storie stupefacenti...provate!











sabato 27 agosto 2011

Zebrina e la coperta a toppe

Alla fine degli anni 70 a mio fratello avevano regalato una serie di libri dell'illustratrice Nicola Bayley  che lui ha prestato ai suoi nipotini (ed ora che è diventato papà, mi toccherà restituirglieli!!).
Sono: Zebrina e la coperta a toppe , la scarpa in fondo al prato  e La corona e il ranocchietto di latta.
Io adoro le illustrazioni, ma  le storie non sono da meno.
Questa in particolare è dell'autore William Mayne (morto l'anno scorso)


Zebrina è la storia di una micina che usava dormire su una coperta a toppe.
La mamma, trovandola brutta e vecchia la butta nella spazzatura, ma quando zebrina se ne accorge cerca di recuperarla finendo pero' nel bidone della pattumiera e di conseguenza direttamente alla discarica.
Riesce a ritrovare la strada di casa grazie al fischiettio del lattaio che abitualmente portava il latte a casa della sua famiglia.
Guardate che belle illustrazioni:






martedì 23 agosto 2011

Parc animalier d'Introd - Valle d'Aosta

Se capitate dalle parti di Introd (Valle d'Aosta), potete  visitare il Parc Animalier.
Ai bambini piace perchè ci sono camosci e stambecchi liberi e si possono vedere a distanza ravvicinata.
Anche se poi  nella  sostanza non è molto distante da una zoo, seppur immerso in una splendita scenografia.
Onestamente  a me vedere gli animali in cattività , benchè in un contesto come quello del parco di Introd, mette sempre una vena di tristezza.
In ogni caso potrete vedere gufi, marmotte, barbagianni, cervi , lepri e altro ancora seguendo  un percorso che vi permetterà anche di scoprire la vegetazione di queste zone , con l'indicazone  di ogni specie di fiore, pianta, albero ...

Quello che invece mi  ha colpito è  "il sentiero delle orme", un sentiero lungo il quale sono posizionate delle "piastrelle" in ceramica con le orme degli animali che si trovano  in Valle d'Aosta...

Ecco le foto...


mercoledì 17 agosto 2011

Le "storie del bosco antico" di Mauro Corona

Mauro Corona lo conoscete ? Nato a Pinè nel 1950 , si è ritirato a vita…..quasi da eremita. Vive a Erlo e fa lo sculture e lo scrittore.   Lo conoscevo per via di alcune interviste, ma non sapevo che avesse scritto storie per i bambini  e l’ho scoperto grazie a un commento di La casa delle Nuvole Gialle ad un mio post (legno e corteccia).

Uno dei suoi libri si intitola “Le storie del bosco antico”, ed è corredato da un CD con la voce di Corona che racconta le sue fiabe…
Il cd a me piace moltissimo perché  se  chiudete gli occhi e ascoltate , vi sembra di essere in una baita di montagna ad ascoltare leggende dalla voce di un vecchio alpinista, i miei bambini invece preferiscono i racconti dalla voce di mamma e papà…….i gusti sono gusti!!!
I racconti invece parlano, con buona dose di fantasia, del perché l’aquila abbia il becco ricurvo,  il riccio le spine , l’allocco l’espressione un po’ tonta, e altre storie di ragni, camosci, lombrichi  e per  finire …l’uomo!

Lo consiglio perché le storie non sono affatto banali anche se semplici e adatte anche ai piu’ piccini.


martedì 16 agosto 2011

...sto stando felice....

Matteo guarda fuori dalla finestra da parecchio tempo e allora gli chiedo.."cosa stai facendo..?" e lui mi risponde


  "Sto stando felice... "











.

venerdì 12 agosto 2011

La stagione dei carciofi...

E' finita la stagione dei carciofi? diciamo che se dovete fare la torta pasqualina sicuramente si , ma sapevate che il carciofo ha un fiore bellissimo?
Io l'ho scoperto oggi ..... guardate  che meraviglia...

venerdì 29 luglio 2011

un taglio di capelli..che fa miracoli

Oggi vi racconto una cosa che non  è molto attinente con quel che scrivo di solito qui, ma ve la dico  ugualmente perchè ogni cambiamento  puo' essere uno spunto di partenza verso qualcosa di nuovo e di migliore.

mercoledì 20 luglio 2011

Illustrazione dei piccoli, anno 1983

Quando eravamo piccoli andavamo in edicola con mio papà, lui prendeva l’Illustrazione Italiana , e per noi L’illustrazione dei piccoli.
Era un mensile bellissimo, con la carta patinata come le riviste dei grandi ….lui si sedeva in poltrona e  sfogliava le pagine osservando le foto con attenzione ed io e mio fratello facevamo la stessa cosa imitando i suoi gesti e guardando le foto, le illustrazioni , i fumetti….
Ve lo ricordate?
C’erano le illustrazioni di Kamillo Kromo, Mordillo, foto bellissime , racconti come “il Singhiozzo” tratto dal volume Papà orso torna a casa di Else Holmelung Minarik pubblicato in italia da Bompiani nel 69  . Riduzioni di storie piu' impegnative come La Caccia di Kaa di  Kipling con illustrazioni meravigliose , fumetti per i piu' grandicelli come Flash Gordon e persino mini corsi di inglese e lezioni di cucina.
Guardate .......


martedì 19 luglio 2011

Legno e corteccia....



Abbiamo fatto una passeggiata nei boschi,(riempiendoci le tasche di sassi perchè il vento ci portava via!!!)  e abbiamo osservato il legno, la corteccia, i rami......

sabato 16 luglio 2011

playmais - playcorn

Finalmente, dopo settimane di ricerche in ogni negozio della città ho trovato il playmais.
Chi mi diceva ..."cos'èèèèè???!" chi mi rispondeva.." non lo tengo : per i piccoli è troppo da grande, per i grandi è troppo da piccoli"....(questa è stata la risposta che mi ha lasciata piu' interdetta!!)...finalmente ..trovato!!!!!!!!!!

venerdì 1 luglio 2011

Growing up - sew liberated è arrivato!!

Finalmente è arrivato il libro, ricco di tutorial semplici da realizzare anche per quelli come me....esempi? un teepee (accidenti averlo avuto prima...avrei fatto qualcosa di meglio rispetto a questo), carte con i numeri stile Montessori (con una bella spiegazione sull'utilità per i bambini), ma anche borse, magliette per i piccini, contenitori per i giochi, cartelline dell'artista...e altro ancora
Nei prossimi giorni vi mandero' qualche foto dettagliata delle pagine interne....

domenica 26 giugno 2011

costruire un lettino ...terza (e ultima ) parte

Finalmente abbiamo finito i lettini...iniziati qui  e qui
Premetto che se lasciate perdere l'applicazione delle lettere, è un lavoro che si fa in una giornata.
Io ci ho impiegato una vita e ho dovuto ricorrere all'aiuto della super-nonna che per l'occasione si è addirittura trasferita a casa mia per ben due giorni.
Allora... partiamo dalla parte che potete tranquillamente saltare :
Avevo acquistato su un sito di tessuti inglese un pannello dal nome " vintage italian". In sostanza le lettere dell'alfabeto illustrate un po' come si vedeva sui libri di scuola dei nostri genitori. Ma a me sono piaciute tantissimo....
qui trovate la foto del pannello che avevo postato su facebook un po' di tempo fa..

Bene, allora non sapendo esattamente come utilizzarle (in un primo momento volevo realizzare un gioco, un pannello da appendere al muro e svariate altre cose...) alla fine ho deciso di ritagliare le lettere , cucirle sulla stoffa con cui ho rivestito il lettino e imbottirle di ovattina...
Cosi:

venerdì 17 giugno 2011

lunedì 13 giugno 2011

costruire un pannello porta...qualcosa....

A me serviva un pannello per tenere in ordine gli accessori del cucito..perchè non so fare praticamente nulla...ma  quel quasi nulla fa tanto disordine....

Le terme di Saturnia...con i bambini

In genere nelle Spa i bambini (soprattutto piccoli) non sono ben accetti. In alcuni luoghi è vietato l'accesso ai minori di 14 anni e comunque mi rendo conto che l'avventore della Spa desideri relax e silenzio...e quindi??? ...rinuanciare??? Noooo!!!!
A pochi mentri dall'ingresso principale delle terme di Saturnia (il bellissimo cancello che si apre sui campi da golf),  trovate la fonte naturale dell'acqua termale, le cosiddette cascatelle del mulino.

sabato 11 giugno 2011

Il giardino dei tarocchi di Capalbio

Il giardino dei tarocchi si trova a pochi km da Capalbio (in provincia di Grosseto).
A prima vista, ricorda molto il parco costruito a Barcellona da Gaudi', ma  l’ideatrice è una scultrice francese di nome  Niki de Saint Phalle. 
 
La vaga somiglianza con il parco spagnolo dipende dal fatto che l'ispirazione che ha dato origine a questo giardino e' nata proprio dopo la visita , da parte della scultrice, al parco Guell.

  

Tutte le sculture sono realizzate utilizzando tondino di ferro (quello che si utilizza nei cantieri edili per intenderci) che costituisce la struttura portante e la sagoma delle raffigurazione delle carte dei tarocchi. Il tutto ricoperto con  la rete metallica ed infine cemento.

Inizio' poi la fase decorativa a cura della scultrice utilizzando vernici , mosaici, ceramica (lavorata e cotta in loco, vetri preziosi come quelli di Murano
 Il giardino e' separato dal contesto da un muro fatto di tufo.

Per i bambini è un vero divertimento....una scoperta dietro l'altra, una magia di colori, riflessi, giochi di luce e di specchi....


Beh basta parole...di seguito trovate le foto che ho scattato lunedi